Ceipiemonte (Centro estero internazionalizzazione Piemonte) ha organizzato lo scorso 8 ottobre un importante momento di confronto tra imprese di trasporto e logistica e realtà produttive, sui temi legati alla supply chain globale e alle opportunità che si aprono al Piemonte, anche alla luce delle recenti evoluzioni geopolitiche ed economiche che hanno rivoluzionato la domanda di trasporto di merci mostrando una crescente complessità della gestione delle catene di approvvigionamento.
Gli obiettivi dell’evento per Ceipiemonte, sono stati quelli di “ragionare sui trend di settore e sull’evoluzione della gestione della supply chain a livello globale, analizzare l’impatto sul settore trasporti e logistica, confrontarsi sul posizionamento internazionale della filiera piemontese e creare una occasione di incontro tra aziende piemontesi di logistica e trasporti e aziende di produzione”.
L’incontro era inserito nel contesto del Progetto ‘La logistica piemontese sui mercati internazionali’, progetto gestito da Ceipiemonte, su incarico di Unioncamere Piemonte e della Camera di Commercio di Torino, Camera di Commercio di Cuneo, Camera di Commercio Alessandria-Asti e Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte.
Due gli incontri che hanno caratterizzato il pomeriggio di lavori entrambi coordinati da Enzo Pompilio D’Alicandro, vice presidente della Camera di Commercio di Torino e da Stefano Nigro, direttore del Centro estero: il primo è stato un Tavolo di lavoro a porte chiuse rivolto alle imprese di trasporti e logistica iscritte al progetto ‘La logistica piemontese sui mercati internazionali’ per un più ampio confronto sulle priorità di sviluppo internazionale e sulle attività del Progetto Logistica.
Al Tavolo ha fatto seguito un workshop, presieduto da sull’evoluzione della supply chain a livello globale e sul relativo impatto sul settore trasporti e logistica. Il tutto grazie a due illustri relatori: Damiano Frosi, Politecnico di Milano e membro dell’Osservatorio Contract Logistic che ha descritto l’evoluzione della supply chain a livello globale ed il suo impatto sulle aziende manifatturiere e su quelle della logistica e Nicola Bassi, Fondazione Slala, che ha illustrato il posizionamento internazionale del Piemonte.
All’iniziativa hanno preso parte anche alcune aziende associate alla FAI di Torino che hanno aderito al Progetto ‘La logistica piemontese sui mercati internazionali’.
A commento dei lavori Pompilio, ha sottolieanto come “Il Piemonte anche per la sua posizione geografica, è strategica per la logistica dei mercati internazionali”.
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