Chiude oggi il tunnel del Monte Bianco per cento giorni, almeno fino al 16 dicembre. Resta bloccata per lavori di ripristino del servizio la ferrovia Torino-Lione, interrotta dopo una frana. Slitta l’apertura della seconda canna autostradale del Frejus per necessità di collaudo. Sono stralci delle cronache del settembre 2023 dal Piemonte che si proietta verso l’estero ma sempre più isolato, e che si possono rileggere anche stamattina con la stessa fresca attualità. «È passato un anno ma sembra ieri. Perché in dodici mesi per le infrastrutture piemontesi non è cambiato assolutamente nulla, nonostante i proclami e gli annunci», afferma Enzo Pompilio d’Alicandro, presidente della Federazione degli autotrasportatori di Torino.
Per gentile concessione di Uomini e Trasporti
Quando, tra qualche decennio, gli studiosi delle dinamiche del mondo del lavoro si troveranno ad analizzare i dati occupazionali degli anni Venti del ventunesimo secolo, faranno un balzo sulla sedia. Ad alimentare il loro stupore saranno, in particolare, quei 14 mila...
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